Le vendite di vino biologico francese aumentano del 7% nel 2024 grazie alla domanda dei giovani bevitori

Il vino biologico francese continua a suscitare interesse a livello mondiale, con una domanda in costante crescita nell'ultimo decennio. Secondo SudVinBio, un'associazione di categoria che rappresenta i produttori di vino biologico in Francia, le vendite in valore dei vini biologici francesi aumenteranno del 7% nel 2024. Le ultime analisi di mercato dell'organizzazione descrivono questa domanda come resiliente, sia in termini di volume che di valore. Tuttavia, il rapporto rileva anche che la produzione sta superando le vendite, sollevando domande su quali consumatori dovrebbero essere indirizzati per sostenere un'ulteriore crescita.

La crescita maggiore delle vendite di vini biologici è stata registrata nei canali di distribuzione di maggior valore, come le enoteche specializzate e i ristoranti. Al contrario, le vendite a valore nei supermercati e negli ipermercati sono diminuite dell'8% nel 2024. Il rapporto di SudVinBio sottolinea la necessità di incoraggiare il consumo in tutti i canali di distribuzione, soprattutto perché l'offerta di vino biologico continua ad aumentare.

La superficie viticola certificata biologica in Francia è cresciuta rapidamente negli ultimi 15 anni. Tra il 2010 e il 2024, l'area dedicata ai vigneti biologici è aumentata di sette volte. Oggi, oltre il 20% della superficie viticola francese è certificata biologica o in fase di conversione. Julien Franclet, presidente di SudVinBio, ha descritto questa crescita come notevole se confrontata con la storia dell'agricoltura francese. Ha fatto notare che solo 25 anni fa la produzione di vino biologico era ancora un settore di nicchia.

Per capire meglio chi beve vino biologico, SudVinBio ha condotto un'indagine su 2.500 persone in tutta la Francia continentale di età compresa tra i 18 e i 75 anni. I risultati mostrano che il 69% della popolazione francese beve vino in generale, mentre il 39% ha consumato vino biologico. Tra gli intervistati, il 7% ha dichiarato di bere vino biologico regolarmente e un altro 37% di berlo occasionalmente.

L'indagine ha anche rivelato che i consumatori più giovani sono più propensi a scegliere il vino biologico. Le persone di età inferiore ai 35 anni rappresentano il 31% dei bevitori di vino biologico, ma solo il 18% di coloro che bevono solo vino convenzionale (non biologico). Ciò suggerisce che gli adulti più giovani sono più aperti ai prodotti biologici e potrebbero essere un target demografico chiave per i produttori.

I consumatori di vino biologico tendono anche ad essere più attenti alla salute e alle questioni ambientali legate alle scelte alimentari. L'indagine ha rilevato che questi bevitori sono più consapevoli dell'impatto che i loro acquisti hanno sul loro benessere e sull'ambiente.

Poiché la produzione continua a crescere più rapidamente della domanda, i produttori francesi di vino biologico devono affrontare la sfida di ampliare la loro base di clienti. I dati suggeriscono che concentrarsi sui consumatori più giovani e su quelli interessati alla salute e alla sostenibilità potrebbe aiutare a colmare il divario tra offerta e vendite. Allo stesso tempo, gli sforzi per incrementare le vendite nei canali di vendita tradizionali potrebbero essere necessari per garantire una crescita continua del settore.