Il Regno Unito diventa il primo mercato per i vini cileni

Le esportazioni di vino cileno hanno registrato una notevole ripresa nel primo trimestre del 2024, secondo i dati forniti dalle dogane cilene e analizzati dall'Osservatorio spagnolo del mercato del vino (OEMV). Da gennaio a marzo, il volume delle esportazioni di vino cileno è aumentato del 9,6% e il loro valore è cresciuto del 3,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, raggiungendo rispettivamente 184,6 milioni di litri e 366,3 milioni di dollari. Questa crescita si è verificata nonostante una diminuzione del 5,8% del prezzo medio di esportazione, sceso a 1,98 dollari al litro.

Il rapporto, pubblicato online venerdì 12 luglio, sottolinea che il 2023 è stato un anno difficile per le esportazioni di vino cileno, con perdite vicine al 20%. Tuttavia, i dati del primo trimestre del 2024 indicano una tendenza positiva, suggerendo una ripresa del settore. L'aumento sia del volume che del valore delle esportazioni dipinge un quadro più ottimistico per il mercato vinicolo cileno nel contesto internazionale.

Il principale motore di questo aumento è stato il mercato del Regno Unito, che ha registrato una crescita di quasi il 40% del valore delle sue importazioni di vino cileno. Questa impennata ha posizionato il Regno Unito come primo mercato in termini di valore per le esportazioni cilene, superando altre destinazioni tradizionali e passando dal terzo al primo posto tra gli importatori. Questo cambiamento riflette una crescente domanda di vini cileni nel mercato britannico, guidata da diversi fattori, tra cui la qualità del prodotto e strategie di marketing efficaci.

La performance del mercato britannico è in contrasto con quella di altri mercati importanti, dove la crescita è stata più modesta. Il dinamismo del Regno Unito ha ampiamente compensato le fluttuazioni di altri Paesi, consolidando la posizione del Cile come fornitore chiave in Europa.

I dati dimostrano anche la capacità di adattamento dell'industria vinicola cilena di fronte alle sfide del mercato globale. Il calo del prezzo medio all'esportazione suggerisce che i produttori cileni hanno adattato le loro strategie per mantenere la competitività all'estero, probabilmente diversificando l'offerta e ottimizzando i processi produttivi.

Il rapporto dell'OEMV indica una ripresa incoraggiante per le esportazioni di vino cileno nel primo trimestre del 2024, con una crescita notevole nel mercato del Regno Unito. Questa tendenza positiva testimonia la resilienza e l'adattabilità dell'industria vinicola cilena, che è riuscita a ribaltare le perdite dell'anno precedente e a posizionarsi in modo più solido sul mercato internazionale.