I vini tedeschi sono in crisi perché le bottiglie nazionali rappresentano solo il 40% dei consumi

19-11-2025

I ministri chiedono riforme normative e un marketing più incisivo per rilanciare l'industria in difficoltà tra costi crescenti e concorrenza globale

A Eltville, una piccola città nella regione vinicola tedesca del Rheingau, i ministri di otto Stati tedeschi si sono riuniti questa settimana presso lo storico monastero di Eberbach per discutere del futuro della produzione vinicola tedesca. L'incontro avviene in un momento in cui l'industria vinicola del Paese si trova ad affrontare sfide importanti. L'aumento dei costi di produzione, il calo del consumo interno e la crescente concorrenza dei produttori internazionali hanno messo sotto pressione i viticoltori tedeschi.

L'obiettivo principale dell'incontro è stato quello di trovare il modo di rafforzare il quadro giuridico ed economico del vino tedesco. Uno dei temi principali è stata la riforma dei regolamenti sul vino. I ministri hanno discusso di rendere l'etichettatura del vino più chiara e più facile da capire per i consumatori, il che potrebbe contribuire a migliorare il marketing e le vendite. Hanno inoltre affrontato la necessità di ridurre la burocrazia. Le norme attuali richiedono definizioni rigorose per i vini che possono fregiarsi di determinate denominazioni, cosa che molti produttori ritengono onerosa. I ministri hanno suggerito che le singole regioni vinicole dovrebbero avere un maggiore controllo sulla definizione delle caratteristiche uniche dei loro vini.

Un'altra questione importante è quella di dare alle aziende vinicole una maggiore responsabilità per quanto riguarda il marketing e i controlli di qualità. I ministri hanno affermato che i governi federali e statali devono sostenere questo cambiamento sviluppando modelli di finanziamento sostenibili. Hanno inoltre invitato il governo federale a chiedere all'Unione Europea una sospensione temporanea dell'approvazione di nuove aree viticole in alcune regioni, sperando che ciò contribuisca a stabilizzare il mercato.

Il ministro della viticoltura dell'Assia, Ingmar Jung, ha sottolineato l'importanza di rendere il vino tedesco più visibile sia in patria che all'estero. Attualmente, solo quattro bottiglie di vino su dieci consumate in Germania sono prodotte in patria. Il miglioramento degli sforzi di marketing potrebbe non solo giovare ai produttori di vino locali, ma anche sostenere i paesaggi rurali e incrementare il turismo nelle regioni vinicole.

I ministri intendono sviluppare chiare linee guida per il futuro della produzione vinicola tedesca. Vogliono inoltre creare una piattaforma dedicata per le discussioni in corso sulla politica vitivinicola, separata dalle conferenze agricole più ampie. L'incontro riflette la crescente preoccupazione dei politici per il futuro di un settore importante dal punto di vista economico e profondamente radicato nella cultura tedesca.