Le distillerie artigianali californiane crollano del 45% quando la legge sulle spedizioni dirette scatena uno scontro nel settore

La Wine & Spirits Wholesalers of America (WSWA) ha espresso una forte opposizione alla nuova legge sulle spedizioni dirette al consumatore (DTC) della California, l'Assembly Bill 1246, recentemente approvata dai legislatori statali. Il disegno di legge consente alle distillerie artigianali locali di continuare a spedire i loro prodotti direttamente ai consumatori in California e, a partire dal 1° gennaio 2026, permetterà alle distillerie artigianali al di fuori dello Stato di spedire nello Stato a condizione di ottenere un'autorizzazione. La misura estende una disposizione temporanea emanata per la prima volta nel gennaio 2022 in risposta alla pandemia di Covid-19 e rimarrà in vigore fino al 31 dicembre 2026.

Le aziende vinicole californiane possono spedire direttamente ai consumatori da oltre tre decenni, ma l'estensione di privilegi simili alle distillerie artigianali ha attirato le critiche del WSWA. Il gruppo di categoria sostiene che il disegno di legge mina il sistema di distribuzione degli alcolici a tre livelli dello Stato, che separa produttori, distributori e dettaglianti. Secondo Chelsea Crucitti, vicepresidente del WSWA per gli affari statali, il sistema è stato progettato per proteggere i consumatori, garantire un'efficiente riscossione delle imposte e prevenire l'accesso dei minorenni agli alcolici.

In un comunicato, Crucitti ha dichiarato: "Il WSWA si oppone fermamente all'approvazione dell'AB 1246 perché indebolisce il collaudato sistema californiano a tre livelli per la vendita di alcolici, che protegge i consumatori, assicura un'efficiente riscossione delle imposte e tiene le bevande alcoliche fuori dalle mani dei minori". L'organizzazione ha citato un sondaggio condotto nel 2022 dalla sua Fondazione per l'Educazione, secondo il quale il 72% delle madri americane teme che la spedizione di alcolici DTC oltre i confini dello Stato possa aumentare l'accesso dei minorenni all'alcol. Il sondaggio online ha coinvolto 2.000 madri in tutto il Paese, con campioni significativi da New York e dal Texas.

Nonostante queste preoccupazioni, vi sono prove del sostegno pubblico all'espansione della spedizione DTC. Un recente rapporto dell'American Craft Spirits Association (ACSA) ha indicato che il 67% degli americani maggiorenni è favorevole a modificare le leggi per consentire una maggiore spedizione diretta di alcolici. L'ACSA ha anche evidenziato le difficoltà che il settore degli alcolici artigianali della California deve affrontare. Secondo l'ultimo rapporto del Craft Spirits Data Project, il numero di distillerie artigianali in California è sceso del 45% nell'ultimo anno, passando da 379 nell'agosto 2024 ad appena 207 nell'agosto 2025. A livello nazionale, il numero di distillerie artigianali statunitensi è diminuito di un quarto nello stesso periodo.

Il WSWA sostiene che rendere permanente la spedizione DTC potrebbe avere conseguenze negative che vanno oltre l'accesso ai minorenni. Il gruppo avverte che potrebbe avere un impatto sulle entrate fiscali degli Stati e aprire la porta a vendite contraffatte e illecite. Inoltre, il WSWA sostiene che il cambiamento minaccia i posti di lavoro nel settore del commercio all'ingrosso e nei negozi al dettaglio, nei ristoranti e nei bar, settori già messi sotto pressione da sfide economiche più ampie.

Mentre il dibattito prosegue, i legislatori californiani si trovano ad affrontare pressioni da entrambe le parti: i distillatori artigianali che cercano sollievo dopo una forte contrazione del loro settore e i grossisti preoccupati per gli effetti a lungo termine sul quadro normativo dello Stato e sulla sicurezza pubblica. Il futuro della spedizione di alcolici DTC in California rimane incerto, mentre i politici soppesano questi interessi contrastanti prima della scadenza prevista della legge alla fine del 2026.