I microbiomi della malattia del tronco della vite dipendono dalla regione e dalla genetica, secondo uno studio portoghese

Una ricerca rivela che i fattori ambientali e genetici guidano la diversità microbica nelle viti malate, offrendo indizi per le future strategie di gestione della malattia

25-09-2025

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Grapevine Trunk Disease Microbiomes Shaped by Region and Genetics, Portuguese Study Finds

Ricercatori portoghesi hanno scoperto che la composizione del microbioma dei tronchi di vite colpiti da malattie del tronco è fortemente influenzata sia dal background genetico della vite sia dalla regione in cui viene coltivata. Lo studio, pubblicato su Scientific Reports, ha analizzato 97 viti sintomatiche di due popolari cultivar portoghesi, la Touriga Nacional e l'Aragonez (nota anche come Tempranillo), in otto grandi regioni vinicole. Il team di ricerca ha utilizzato il sequenziamento di nuova generazione per esaminare le comunità fungine e batteriche presenti nei tronchi di queste viti.

Le malattie del tronco della vite (GTD) sono una minaccia significativa per i vigneti di tutto il mondo, in quanto causano il deperimento del legno, la riduzione della resa e infine la morte della vite. Queste malattie sono causate da un complesso gruppo di funghi che colonizzano i tessuti legnosi, compresi il tronco, i bracci e talvolta le radici. Quando compaiono sintomi come necrosi del legno, braccia morte, foglie striate e deperimento, spesso è necessario rimuovere le piante infette per evitare un'ulteriore diffusione.

Nonostante gli sforzi compiuti dai coltivatori per gestire le GTD attraverso trattamenti chimici, migliori misure igieniche, pratiche di potatura e agenti di biocontrollo, le perdite rimangono elevate. Capire come il microbioma - la comunità di microrganismi che vive all'interno della pianta - cambia in risposta alla malattia potrebbe aiutare a sviluppare nuove strategie per il controllo della malattia.

Lo studio ha rilevato che la regione di coltivazione della vite ha avuto un forte impatto sui tipi di microbi presenti nei tronchi malati. I fattori ambientali unici di ogni regione sembravano determinare i batteri e i funghi che prosperavano all'interno delle piante. Anche il genotipo della vite ha giocato un ruolo chiave: La Touriga Nacional ha mostrato cambiamenti più pronunciati nel microbioma del tronco rispetto all'Aragonez quando è stata colpita dalla malattia.

I ricercatori hanno raccolto campioni di segatura dai tronchi sintomatici e hanno sequenziato il DNA fungino e batterico. Hanno scoperto che tre famiglie di funghi - Phaeomoniellaceae, Togniniaceae e Botryosphaeriaceae - dominavano i campioni. Queste famiglie comprendono generi come Phaeomoniella, Phaeoacremonium, Neofusicoccum, Diplodia e Botryosphaeria, tutti noti per essere associati a GTD come Esca e Botryosphaeria dieback. La maggior parte delle viti era coinfettata con patogeni di entrambi i gruppi di malattie.

Lo studio ha preso in considerazione anche altri fattori, come l'età della vite e il portainnesto, ma ha riscontrato che questi avevano un'influenza minore sulla diversità del microbioma rispetto alla regione o alla cultivar. Tuttavia, hanno osservato che diverse combinazioni di questi fattori hanno portato a comunità microbiche distinte all'interno del tronco.

Oltre a catalogare i microbi presenti, i ricercatori hanno esaminato le interazioni tra questi organismi. Hanno trovato prove del fatto che alcuni generi microbici possono competere con i patogeni della GTD all'interno del tronco. Ciò suggerisce che alcuni microbi endofiti - quelli che vivono in modo innocuo all'interno dei tessuti vegetali - potrebbero essere sfruttati come agenti di biocontrollo per sopprimere i funghi che causano le malattie.

I risultati evidenziano la complessità delle interazioni tra piante e microbi nei vigneti e suggeriscono che le condizioni ambientali e la genetica della vite devono essere prese in considerazione nello sviluppo di strategie per la gestione delle malattie del tronco. La ricerca fornisce nuovi spunti su come le differenze regionali e le caratteristiche delle piante plasmino il paesaggio microbico interno delle viti affette da GTD.

Questo studio su larga scala è uno dei primi a esaminare come molteplici fattori - tra cui la regione, la cultivar, l'età e il portainnesto - influenzino il microbioma dei tronchi di vite malati utilizzando metodi avanzati di sequenziamento del DNA. I risultati potrebbero essere utili in futuro per allevare viti più resistenti o per sviluppare trattamenti microbici mirati per le GTD.

Il lavoro è stato svolto da un team di scienziati portoghesi e di altri Paesi europei specializzati in patologia vegetale e microbiologia. La loro ricerca aggiunge importanti conoscenze su come la salute della vite sia legata alla sua comunità microbica interna, un argomento di crescente interesse dato che i vigneti devono affrontare sfide crescenti a causa di malattie e condizioni climatiche mutevoli.

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