Il sistema di tracciabilità digitale raggiunge il 100% di adozione tra i giovani viticoltori della cooperativa dell'Hérault

21-10-2025

I soci più anziani devono affrontare gli ostacoli che la tecnologia dei vigneti pone alla conformità e alla certificazione dell'industria vitivinicola della Francia meridionale

Nella regione dell'Hérault, nel sud della Francia, una cantina cooperativa ha adottato un sistema di tracciabilità digitale per aiutare i suoi membri a rispettare le nuove normative che richiedono un registro fitosanitario digitale. L'iniziativa è iniziata nel 2019, quando la cooperativa ha deciso di perseguire la certificazione HVE (High Environmental Value). In quel momento, la direzione ha introdotto un software di tracciabilità per tenere traccia delle pratiche e dei trattamenti dei vigneti. La transizione ha richiesto un supporto e una formazione significativi per i viticoltori, alcuni dei quali erano inizialmente riluttanti a utilizzare la nuova tecnologia. Con il tempo, tuttavia, il processo è diventato di routine per la maggior parte dei membri.

La cooperativa lavora con ICS Coop, una società che ha sviluppato l'applicazione web PhytoViti. Ogni viticoltore ha un account personale collegato alla cooperativa, dove può inserire i dati relativi ai propri appezzamenti di vigneto e alle varietà di uva. Il sistema consente agli utenti di registrare i trattamenti selezionando le parcelle, scegliendo i prodotti da un database e inserendo le informazioni relative al dosaggio e all'obiettivo. Il software fornisce anche avvisi in caso di problemi di dosaggio o di miscelazione dei prodotti e include informazioni normative come le zone cuscinetto e le restrizioni su determinate sostanze. Tutte queste funzioni sono accessibili da uno smartphone.

Per la direzione della cooperativa, il software facilita la raccolta e la revisione dei dati per la certificazione e gli audit HVE. La cooperativa paga l'abbonamento al software, che costa circa trenta euro all'anno per socio. Tuttavia, ci sono ancora problemi per alcuni viticoltori, soprattutto per i soci più anziani che hanno mantenuto piccoli appezzamenti dopo il pensionamento e non sono coinvolti nel programma HVE. Alcuni non hanno indirizzi e-mail o telefoni cellulari.

Per far fronte a questo divario digitale, la cooperativa mette a disposizione un computer in loco per i soci che hanno bisogno di assistenza. Personale qualificato è disponibile ad aiutare i viticoltori a utilizzare il sistema e a creare account, se lo desiderano. La cooperativa è pronta a sostenere coloro che vogliono utilizzare lo strumento ICS Coop, ma la partecipazione dipende in ultima analisi dalla volontà di ciascuno di adattarsi ai metodi digitali. L'esperienza nell'Hérault evidenzia sia i vantaggi che le sfide del passaggio alla conformità digitale nei settori agricoli tradizionali.