Le case produttrici di champagne riducono le emissioni di carbonio del 34%, mentre il punteggio delle B Corp sale a 102,6

14-10-2025

Piper-Heidsieck, Charles Heidsieck e Rare Champagne guidano l'industria con importanti miglioramenti in termini di sostenibilità e rinnovate certificazioni globali.

Piper-Heidsieck, Charles Heidsieck e Rare Champagne, tre importanti case di Champagne del Gruppo EPI, hanno rinnovato la loro certificazione B Corp con un punteggio di 102,6 punti. Si tratta di un aumento significativo rispetto al precedente punteggio di 91,9 ottenuto nel 2022. L'annuncio è stato dato dal Gruppo EPI, guidato da Damien Lafaurie e di proprietà della famiglia Descours. Il rinnovo della certificazione evidenzia il costante impegno del gruppo verso la responsabilità sociale e ambientale nell'industria dello Champagne.

La certificazione B Corp è uno standard internazionale che riconosce le aziende che soddisfano elevati livelli di performance sociale e ambientale, responsabilità e trasparenza. Le tre maison di Champagne hanno ottenuto questa certificazione per la prima volta nel 2022, unendosi a un movimento globale che ora comprende più di 10.000 aziende in tutto il mondo. Solo in Francia, ci sono 570 aziende certificate B Corp.

Dalla prima certificazione, Piper-Heidsieck, Charles Heidsieck e Rare Champagne hanno attuato diverse iniziative per migliorare il loro impatto ambientale e sociale. Tra il 2019 e il 2023, hanno ottenuto una riduzione del 34% delle emissioni di carbonio derivanti dalle operazioni dirette (Ambiti 1 e 2), una riduzione del 70% delle emissioni dei trasporti a monte e una riduzione del 25% delle emissioni dei viaggi di lavoro (Ambito 3). Il gruppo ha inoltre dichiarato una riduzione del 33% del consumo di elettricità entro il 2024 rispetto al 2019.

In termini di approvvigionamento sostenibile, le Maison di Champagne hanno quadruplicato l'utilizzo di uve certificate Sustainable Viticulture in Champagne (VDC) tra il 2019 e il 2024. Questo ha permesso a Piper-Heidsieck di produrre la sua prima cuvée interamente prodotta con uve VDC certificate. Gli sforzi per preservare la biodiversità includono l'eliminazione degli erbicidi dal 2021, la piantumazione di siepi e alberi, l'uso di colture di copertura e la creazione di habitat per la fauna locale.

Il gruppo si è anche concentrato sull'approvvigionamento responsabile dei materiali. Quasi due terzi dei prodotti secchi, come bottiglie, tappi, etichette e cartoni, vengono ora acquistati entro 322 chilometri dal sito di produzione e quasi l'80% in Francia.

Sul fronte sociale, Piper-Heidsieck, Charles Heidsieck e Rare Champagne hanno avviato politiche di diversità e inclusione. Nel 2025, hanno in programma di organizzare workshop incentrati sul caregiving e sulla consapevolezza della disabilità per tutti i dipendenti. Hanno anche implementato programmi per prevenire i rischi psicosociali sul posto di lavoro.

Céline Dorléans, responsabile HSE-CSR delle tre case, ha sottolineato che questi risultati sono il frutto di un impegno costante dal 2015. Ha sottolineato che l'adesione alla comunità B Corp è stata una missione collettiva che ha coinvolto team, viticoltori e partner.

Guardando al futuro, le Maison di Champagne hanno fissato nuovi obiettivi per ridurre ulteriormente il loro impatto ambientale. Entro il 2026, mirano a ridurre il consumo di gas del 90% rispetto ai livelli del 2019 e a ridurre il consumo di elettricità del 40% entro la fine del 2025. Inoltre, prevedono di ridurre l'impatto climatico dei refrigeranti attraverso la ristrutturazione energetica e l'aggiornamento delle attrezzature.

Il gruppo continuerà a sostenere i viticoltori partner nell'adozione di pratiche sostenibili e rafforzerà le partnership con le organizzazioni che promuovono l'occupazione delle persone con disabilità.

Damien Lafaurie, presidente dell'EPI Wine & Champagne, ha dichiarato che il rinnovo della certificazione B Corp riflette la filosofia del gruppo di coniugare eccellenza e responsabilità. L'obiettivo è quello di mantenere standard elevati, accelerando al contempo i progressi verso l'eccellenza sostenibile.

Piper-Heidsieck è stata fondata nel 1785 ed è nota per il suo approccio audace alla vinificazione. È presente in oltre 100 Paesi in tutto il mondo. Rare Champagne si concentra sull'artigianalità e sull'ospitalità e ha fatto della certificazione B Corp una parte centrale della sua identità dopo un lungo processo guidato dal Cellar Master Émilien Boutillat. Charles Heidsieck è stato fondato nel 1851 ed è riconosciuto per la ricchezza dei suoi vini e per il lungo processo di invecchiamento nelle storiche cantine di gesso.

La certificazione B Corp è gestita da B Lab, un'organizzazione internazionale senza scopo di lucro. Le aziende devono ricertificarsi ogni tre anni e dimostrare un miglioramento continuo in aree quali la governance, l'ambiente, i diritti dei lavoratori, l'impegno della comunità e le relazioni con i clienti.

Il rinnovo della certificazione per Piper-Heidsieck, Charles Heidsieck e Rare Champagne segnala i cambiamenti in corso nell'industria dello champagne, in quanto i produttori rispondono alle crescenti aspettative in materia di sostenibilità e responsabilità aziendale.