Dall'Italia alla Spagna: Passaggio del titolo di città del vino

18-12-2024

Le autorità italiane consegnano il titolo, riflettendo sull'anno di successo

Cariñena (Spagna) è stata ufficialmente nominata Città Europea del Vino 2025, subentrando alla regione italiana Alto Piemonte e Gran Monferrato, nel corso di una cerimonia tenutasi martedì presso il Municipio di Casale Monferrato. Questo evento segna l'inizio di un anno in cui la città di Saragozza e la sua Denominazione di Origine (D.O.) svolgeranno un ruolo di primo piano nel panorama vitivinicolo europeo, sotto il coordinamento della Rete Europea delle Città del Vino (RECEVIN), che rappresenta più di 600 città in 11 Paesi.

La delegazione spagnola era guidata da Sergio Ortiz, sindaco di Cariñena, e Antonio Ubide, presidente della D.O. Cariñena. Entrambi i funzionari hanno sottolineato l'importanza di questo riconoscimento e hanno illustrato gli eventi e le iniziative chiave previsti per il prossimo anno. Ortiz ha annunciato un ampio programma di attività culturali, conferenze e festival, sottolineando l'inclusione del famoso pittore aragonese Francisco de Goya, che è nato a Fuendetodos, una città collegata alla D.O. Cariñena. Il sindaco ha dichiarato che l'inserimento di Goya nelle iniziative rafforzerà il rapporto tra arte, cultura e vino, sottolineando l'impatto del progetto sulla regione di Aragona.

Uno degli eventi più attesi è l'inaugurazione del rinnovato Centro di Interpretazione Ambientale della Vigna e del Vino di Cariñena, che fungerà da centro di accoglienza per i visitatori e gli specialisti della viticoltura. Inoltre, è prevista la prima del film Cariñena, vino del mar del regista aragonese Javier Calvo. Girato nei comuni che compongono la D.O., il film vuole celebrare la tradizione vitivinicola e il significato storico della regione, promuovendo al contempo l'enoturismo nella zona.

Antonio Ubide ha sottolineato la natura comunitaria del progetto, sottolineando che i suoi benefici si estenderanno oltre Cariñena ai 16 comuni della Denominazione di Origine e ad altre zone vinicole dell'Aragona. Ha dichiarato che questo riconoscimento europeo è una piattaforma fondamentale per incrementare l'enoturismo e promuovere i vini aragonesi sui mercati internazionali.

La cerimonia a Casale Monferrato ha incluso un ricevimento ufficiale, visite a cantine e luoghi storici della regione italiana e si è conclusa con il trasferimento formale del titolo. Le autorità italiane hanno riflettuto sui risultati ottenuti nel corso del 2024, mentre i rappresentanti di Cariñena si sono impegnati a continuare a mostrare la ricchezza culturale, paesaggistica e gastronomica legata al vino.

Questo riconoscimento non solo consolida la posizione di Cariñena nel settore vinicolo, ma crea anche nuove opportunità per valorizzare l'identità vinicola dell'Aragona a livello europeo. Per tutto il 2025, la città e le aree circostanti attueranno un programma che unisce tradizione e innovazione, ponendo il vino al centro della cultura e dell'economia della regione.