11-11-2025

Nel mondo degli alcolici, il design di una bottiglia è spesso la prima introduzione a ciò che contiene. Nel corso del tempo, le bottiglie si sono evolute da semplici contenitori a simboli di identità e cultura, riflettendo sia il patrimonio che le aspirazioni dei marchi che rappresentano. La bottiglia non è più solo un contenitore, ma è una dichiarazione, una promessa e talvolta persino un'opera d'arte.
Uno degli esempi più noti è il decanter utilizzato per il cognac Louis XIII. Realizzata da Baccarat, ogni bottiglia di cristallo è fatta a mano e numerata singolarmente. Il design trae ispirazione da una fiaschetta trovata sul campo di battaglia di Jarnac nel 1850, con elementi che evocano il fleur-de-lis e la grandezza rinascimentale. Creato nel 1874 da Rémy Martin, il Louis XIII è prodotto esclusivamente con acquaviti provenienti dalla Grande Champagne, il primo cru del Cognac. La miscela può comprendere fino a 1.200 diverse acquaviti invecchiate tra i 40 e i 100 anni. Il risultato è un bouquet complesso con note di narciso, gelsomino, frutto della passione, incenso e legno di sandalo. La bottiglia stessa è diventata un simbolo di lusso e longevità, destinato a essere tramandato di generazione in generazione.
In Scozia, la distilleria Bruichladdich di Islay ha adottato un approccio diverso con la sua bottiglia Classic Laddie. La sua forma slanciata e l'audace colore turchese la distinguono dalle tradizionali confezioni di whisky. Al posto delle etichette di carta, le informazioni essenziali sono stampate direttamente sul vetro. Questa scelta di design riflette l'impegno di Bruichladdich per la trasparenza e l'autenticità. Fondata nel 1881 e rilanciata nel 2001, la distilleria utilizza solo orzo scozzese, a volte coltivato sulla stessa Islay, ed evita la filtrazione a freddo. Il Classic Laddie è noto per il suo profilo floreale e cremoso, volutamente in contrasto con i whisky affumicati tipici di Islay.
L'innovazione francese è evidente anche nel design della bottiglia di Les Hautes Glaces. Fondata nel 2004 sulle Alpi francesi, questa distilleria produce whisky single malt utilizzando orzo biologico coltivato nei propri terreni. La bottiglia è piatta, quadrata e robusta, con una base spessa che ricorda le formazioni rocciose alpine. Questo design minimalista sottolinea l'attenzione del marchio per il terroir e l'agricoltura ecologica. Il loro whisky offre fresche note di cereali con un sottile tocco salino, evidenziando le sue origini montane.
Rémy Martin XO presenta un altro design iconico della bottiglia. La sua forma a raggiera e il vetro sfaccettato riflettono la luce in modo drammatico, enfatizzando il colore mogano intenso del cognac contenuto. L'etichetta riporta l'emblema del centauro della maison e sottolinea la denominazione Fine Champagne, una miscela di acquaviti di Grande Champagne (85%) e Petite Champagne (15%). Introdotto nel 1981, Rémy Martin XO contiene fino a 400 diverse acquaviti invecchiate fino a 30 anni. È noto per la sua consistenza vellutata e i ricchi aromi di frutta matura, fiori bianchi e spezie.
Tra questi design degni di nota spicca la bottiglia quadrata di Cointreau, immediatamente riconoscibile, con spalle arrotondate e vetro ambrato scuro. Sebbene il liquore all'interno sia trasparente, il vetro colorato lo protegge dall'esposizione alla luce. Negli ultimi anni, Cointreau ha aggiornato le sue confezioni includendo vetro riciclato - che ora costituisce i due terzi di ogni bottiglia - e nuovi elementi grafici come illustrazioni di arance e della distilleria stessa. Un codice QR collega i consumatori ai contenuti di mixology senza alterare la silhouette classica. Creato nel 1875 da Édouard Cointreau ad Angers, in Francia, questo liquore triple sec bilancia le bucce d'arancia dolci e amare per un aroma intenso ma non invadente. La sua alta concentrazione di oli essenziali lo fa diventare opalescente quando viene mescolato con il ghiaccio, un marchio di qualità riconosciuto dai barman di tutto il mondo.
Belle de Brillet è un altro esempio che affonda le sue radici nella tradizione. Prodotto dalla Maison J.R. Brillet di Cognac, questo liquore di pere si presenta in un'elegante bottiglia con etichetta nera e oro che ne sottolinea l'eredità francese. Ogni bottiglia da 750 ml contiene l'essenza di circa 20 libbre di pere Williams miscelata con il cognac Brillet. Il risultato è uno spirito morbido in cui il fruttato incontra il calore: una scelta popolare per sorseggiare liscio o per aggiungere raffinatezza ai cocktail.
Per decenni e in tutti i continenti, le bottiglie di liquore hanno raccontato storie attraverso le loro forme, i loro colori e i loro dettagli. Questi design non si limitano a proteggere il loro contenuto, ma invitano i bevitori a sperimentare la storia e l'artigianato a ogni versamento. Che si tratti di innovazioni audaci o di un'attenta conservazione della tradizione, queste bottiglie sono diventate icone a sé stanti, simboli immediatamente riconoscibili che collegano le generazioni passate con gli appassionati di oggi in tutto il mondo.
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