Leonardo DiCaprio: "Questo è il sapore del futuro".

La Maison Telmont ha lanciato il suo nuovo champagne, Réserve de la Terre, una cuvée che segna un'altra pietra miliare nell'impegno del marchio verso la sostenibilità e la viticoltura biologica. Questo champagne biologico certificato ha già ottenuto un riconoscimento internazionale, vincendo il premio Sustainable Wine Product of the Year ai Global Drinks Intel ESG Awards 2024. Con questa creazione, Telmont dimostra che è possibile mantenere elevati standard di qualità pur aderendo a rigorosi principi ambientali. Il metodo di produzione elimina l'uso di erbicidi, pesticidi sintetici, fungicidi e fertilizzanti chimici.

La Réserve de la Terre è sottoposta a tre anni di invecchiamento nelle cantine di Telmont, con un attento assemblaggio di tre diverse vendemmie e varietà di uve. L'annata 2020 costituisce il 70% dell'assemblaggio, mentre le annate 2019 e 2018 rappresentano il 15% ciascuna. La composizione comprende Meunier (44%), Chardonnay (34%) e Pinot Nero (22%), creando uno champagne dal profilo distintivo e complesso, in equilibrio tra energia e precisione. Al naso, rivela un bouquet iniziale di mandorle speziate e fiori di violetta, che si approfondisce nell'aroma di prugne mirabelle cotte. Il palato si apre con note di limone candito che si mescolano alla morbidezza della mandorla e del marzapane, per finire con un sottofondo fresco che sottolinea la maturità del vino.

Leonardo DiCaprio, uno degli investitori di Telmont, ha elogiato questa nuova cuvée e ha sottolineato l'importanza dell'agricoltura biologica: "Con la Réserve de la Terre, Telmont continua a dimostrare i benefici dell'agricoltura biologica per il suolo, i viticoltori e il vino stesso. Questo è il gusto del futuro", ha dichiarato l'attore e attivista ambientale.

Réserve de la Terre ha un prezzo di 100 dollari a bottiglia, con una produzione limitata di 64.800 bottiglie che riflette l'approccio meticoloso e sostenibile di Telmont. L'uscita fa parte dell'ambizioso progetto di Telmont "In the Name of Nature", lanciato tre anni fa per salvaguardare il suolo e promuovere la biodiversità nella regione della Champagne. L'iniziativa prevede la conversione dei vigneti di Telmont all'agricoltura biologica e la collaborazione con coltivatori indipendenti per incoraggiare pratiche più sostenibili. Telmont è determinata ad andare verso un futuro in cui la produzione di champagne sia totalmente rispettosa dell'ambiente.

Fondata nel 1912, la Maison Telmont si trova a Damery, vicino a Épernay, e mantiene lo spirito familiare e visionario instillato da Henri Lhôpital, un pioniere della viticoltura locale. Oggi Bertrand Lhôpital, quarta generazione della famiglia, ricopre il ruolo di Direttore di Cantina e Responsabile della Viticoltura, guidando la casa con una forte etica ambientale. L'impegno di Telmont nel rispettare la terra è stato riconosciuto per la prima volta nel 2017 con una certificazione di agricoltura biologica (AB) per una parte dei suoi vigneti. Nel 2020, Rémy Cointreau ha acquisito una partecipazione di maggioranza nell'azienda.

La maison è nota per il suo stile unico, producendo champagne che sono allo stesso tempo eterei e strutturati, trovando un equilibrio tra tensione e freschezza. Il savoir-faire di Telmont consente di esprimere la natura attraverso i suoi vini, incarnando una filosofia che pone in primo piano la salvaguardia dell'ambiente.