Le aziende vinicole statunitensi cambiano marcia e puntano sui più giovani

Trasformazioni di branding e packaging in testa alla classifica

12-09-2023

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L'industria del vino negli Stati Uniti, e in particolare in California, sta subendo una trasformazione significativa. Riconoscendo il potenziale del segmento di mercato più giovane, le aziende vinicole stanno riallineando le loro strategie per rivolgersi ai consumatori di età compresa tra i 21 e i 35 anni. Questo cambiamento è evidente attraverso nuovi formati di packaging, concetti di marchio innovativi e offerte a ridotto contenuto alcolico.

Le aziende vinicole californiane sono state in prima linea in questo cambiamento, cercando attivamente di catturare l'attenzione di una fascia demografica più giovane. I loro sforzi sono prevalentemente rivolti a innovazioni che risuonano con i consumatori nella fascia d'età compresa tra i 21 e i 35 anni. Si possono osservare queste trasformazioni in vari aspetti del settore, dal packaging al branding e allo sviluppo dei prodotti.

David Brown, presidente e amministratore delegato di C. Mondavi & Family, ha espresso il sentimento di molti operatori del settore quando ha detto: "Il settore vinicolo californiano si sta impegnando a fondo per entrare in contatto con una clientela più giovane e diversificata, offrendo nuove esperienze e prodotti innovativi". Ha sottolineato la necessità di creare identità di marca solide per attrarre questa fascia demografica. Brown ha indicato in particolare iniziative come il packaging innovativo e una rinnovata attenzione alla sostenibilità e all'agricoltura biologica.

Nell'ambito della sua strategia di adattamento, C. Mondavi & Family si è avventurata nel mercato del vino in scatola di qualità superiore, lanciando West + Wilder nel 2022, nel tentativo di assicurarsi una quota maggiore del mercato dei consumatori in età legale.

Nuove etichette, nuovi marchi: Le innovazioni abbondano

La transizione dell'industria vinicola non si limita a uno o due stabilimenti. Anche J. Lohr Vineyards & Wines ha abbracciato la tendenza, presentando Monterey Roots, una collezione di due vini di proprietà a clima fresco. Una menzione degna di nota di questa collezione è il J. Lohr Bay Mist White Riesling, al prezzo di 13 dollari per una bottiglia da 750 ml. Questo vino si distingue per l'etichetta accattivante che raffigura le onde che si infrangono sulle scogliere, un cipresso solitario e i gabbiani. Steve Lohr, presidente e amministratore delegato dell'azienda, ha sottolineato come questa confezione distintiva differenzi il marchio sugli scaffali dei negozi rispetto alle etichette tradizionali.

Inoltre, Constellation Brands sta formulando strategie specifiche per attirare l'inafferrabile pubblico della Gen Z e dei Millennial. Ne è una prova il marchio The Prisoner Wine Co. che ha introdotto Blindfold, un marchio che si concentra sui vini bianchi e si rivolge alle giovani consumatrici. Inoltre, ha ampliato la propria linea di prodotti con Woodbridge's Sparkling Infusions. Matt McHargue, vicepresidente senior di Fine Wines and Craft Spirits di Constellation, ha dichiarato che l'obiettivo è quello di "catturare profili di sapore che accolgano nuovi consumatori nella categoria del vino".

Tendenze nel gusto e nel packaging

Con il lancio di Bota Box Breeze, Delicato ha amalgamato la tendenza delle offerte analcoliche con un packaging alternativo. Jon Guggino, vicepresidente del marketing di Delicato, ha menzionato l'intento del marchio di evidenziare i benefici funzionali del vino come scelta di vita, integrandolo in uno stile di vita sano o optando per una confezione ecologica e conveniente.

Le aziende si accorgono inoltre che i vini robusti e spesso più dolci hanno una certa risonanza presso i consumatori più giovani. Di conseguenza, Trinchero Family Estates ha presentato una Sweet Collection con il marchio Ménage à Trois nel 2021. Brie Wohld, vicepresidente del marketing di Trinchero, ha notato un forte legame con i consumatori più giovani e multiculturali.

Inoltre, sia Delicato che Trinchero stanno capitalizzando la tendenza a preferire il Sauvignon Blanc. Guggino ha dichiarato: "Sembra che la storia d'amore degli americani con le miscele rosse sia finita, inaugurando una nuova era con i bianchi luminosi e leggeri".

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