L'intelligenza artificiale trasforma la selezione delle uve in un'azienda vinicola italiana in vista della vendemmia del 2025

30-09-2025

Tenute del Cerro adotta una tecnologia ottica avanzata per migliorare la qualità delle uve, segnando una nuova era per la viticoltura italiana.

L'intelligenza artificiale si sta facendo strada nei vigneti italiani, svolgendo un ruolo centrale nella vendemmia 2025 di Tenute del Cerro. Questo gruppo vinicolo gestisce cinque tenute in Umbria e Toscana. Per la prima volta, l'azienda ha utilizzato un avanzato selezionatore ottico automatico alimentato dall'intelligenza artificiale per analizzare le uve e separare in tempo reale le migliori da quelle da scartare.

La nuova tecnologia è stata introdotta alla Fattoria del Cerro, situata a Montepulciano, Siena. Emanuele Nardi, enologo dell'azienda, ha spiegato che la macchina consente di selezionare le uve con un livello di precisione superiore alle capacità umane. Secondo Nardi, il sistema può raggiungere un'accuratezza del 90% nell'identificare le uve ottimali. Ha descritto il cambiamento come una "rivoluzione silenziosa ma potente", con l'obiettivo di elaborare tutte le uve raccolte attraverso questo selettore ottico.

Il cuore di questa innovazione risiede nelle sue capacità di autoapprendimento. Il sistema di intelligenza artificiale riconosce le uve in base ai parametri impostati dai tecnici, creando una "ricetta" personalizzata per ogni varietà di uva. Nardi ha sottolineato che mentre la macchina esegue la cernita, l'uomo mantiene il controllo del processo. L'intelligenza artificiale non sostituisce l'intelligenza umana, ma la potenzia.

Antonio Donato, direttore generale di Tenute del Cerro, ha sottolineato l'importanza strategica dell'adozione di questa tecnologia. Ha dichiarato che l'innovazione è una parte fondamentale della visione dell'azienda. La nuova cantina è stata progettata per incorporare tecnologie all'avanguardia e l'introduzione di un selettore ottico dotato di intelligenza artificiale segna un passo decisivo verso il futuro.

L'uso dell'intelligenza artificiale nella vinificazione fa parte di una tendenza più ampia nell'agricoltura e nella produzione alimentare, dove l'automazione e gli strumenti basati sui dati sono sempre più utilizzati per migliorare la qualità e l'efficienza. In questo caso, l'intelligenza artificiale aiuta a garantire che solo le uve migliori vengano selezionate per la vinificazione, aumentando potenzialmente lo standard dei vini prodotti nelle tenute di Tenute del Cerro.

La vendemmia 2025 della Fattoria del Cerro è tra le prime in Italia ad affidarsi a questa tecnologia avanzata per la selezione delle uve. L'azienda prevede che l'integrazione dell'intelligenza artificiale nei propri processi non solo migliorerà la qualità del prodotto, ma stabilirà anche un nuovo punto di riferimento per l'innovazione nella viticoltura italiana. Poiché un numero sempre maggiore di aziende vinicole cerca di combinare la tradizione con il progresso tecnologico, l'approccio di Tenute del Cerro può servire da modello per altri operatori del settore.