Gli americani si rivolgono a vini familiari tra incertezza economica e aumento dei costi

16-09-2025

I consumatori cercano conforto nelle etichette di fiducia e nelle connessioni emotive mentre l'inflazione e la disoccupazione rimodellano le abitudini di spesa in tutto il paese

Mentre l'incertezza economica e l'aumento dei costi continuano a influenzare la vita quotidiana negli Stati Uniti, molti consumatori cercano conforto in vini familiari. L'inflazione è attualmente al 2,7% e si prevede un ulteriore aumento a causa delle nuove tariffe. Il tasso di disoccupazione dovrebbe raggiungere i livelli più alti dal 2021. Questi fattori, uniti ai conflitti globali in corso e ai recenti cambiamenti politici dell'amministrazione del Presidente Trump, hanno creato un senso di instabilità per molti americani. Il risultato è un approccio cauto alla spesa, con le persone che gravitano verso prodotti che offrono rassicurazione e familiarità.

I rivenditori e i produttori di vino di tutto il Paese riferiscono che i clienti scelgono sempre più spesso vini che conoscono e di cui si fidano. Dave Parker, CEO di Benchmark Wine Group e presidente della National Association of Wine Retailers, osserva che il vino rimane una bevanda strettamente legata alla comunità e alle celebrazioni. "Soprattutto come prodotto di conforto in combinazione con l'interazione personale, dopo la pandemia in cui l'isolamento sociale e forse il consumo eccessivo erano comuni", afferma Parker.

Questa tendenza non significa necessariamente che i consumatori optino per vini più economici o meno sofisticati. A Saratoga Springs, New York, Zac Denham e Clark Gale hanno aperto Standard Fare, un wine and food bar incentrato su piatti classici come il polpettone e il pollo fritto, abbinati a varietà ben note come Cabernet Sauvignon, Pinot Noir e Chardonnay. Denham spiega che il loro obiettivo non era quello di reinventare il comfort food, ma di presentarlo con cura e attenzione ai dettagli. "Allo Standard Fare, comfort wine significa varietà che già si conoscono, ma provenienti da produttori boutique", spiega.

Nell'altro locale, il Bocage Champagne Bar, Gale osserva che gli ospiti sono attratti da champagne accessibili e facili da gustare. "Gli ospiti in questo momento cercano bottiglie che siano gioiose e accessibili, non troppo intellettuali", afferma.

A Bordeaux, anche Julie Feola di Château Lagrange ha notato uno spostamento verso marchi affermati. "La gente tende a scegliere valeurs sûres, vini affidabili e consolidati", afferma Feola. Aggiunge che durante la crisi economica, i consumatori possono bere meno ma sono disposti a spendere di più per vini di qualità superiore che già amano.

Steven McDonald, Master Sommelier e direttore esecutivo dei vini presso le Pappas Bros Steakhouse di Houston e Dallas, ritiene che i clienti si rivolgano a Bordeaux e alla Borgogna per la loro reputazione di qualità e coerenza. "Grazie alla tecnologia e all'agricoltura, i vini non sono mai stati così buoni, a tutti i livelli di prezzo", afferma McDonald.

Il desiderio di comfort va oltre il gusto e si estende alle storie che stanno dietro ai vini. Paul Alary, responsabile marketing di Château Gassier in Provenza, sottolinea l'importanza del legame emotivo. "Le persone vogliono vini che raccontino storie che risuonino con i loro valori umani: il piacere, l'unione, un senso di fuga dalla dura realtà della vita quotidiana", afferma Alary. Egli osserva che stili come il rosé provenzale stanno guadagnando popolarità perché evocano sentimenti di relax e convivialità.

A questa attenzione per le emozioni fa eco Feola a Bordeaux. Sottolinea che i consumatori di oggi vogliono autenticità e trasparenza dai produttori. "Oggi c'è molto più dialogo tra consumatore e produttore. Condividiamo più storie sulla terra e sulle persone che stanno dietro al vino", afferma.

Sia allo Standard Fare che al Bocage di Saratoga Springs, Gale e Denham danno priorità alla narrazione delle storie insieme alle loro selezioni di vini. "L'emozione è tutto", dice Gale. "Le persone sono meno interessate alle note tecniche di degustazione e più a come un vino le fa sentire".

Mentre gli americani si muovono in un panorama economico imprevedibile, i vini di conforto - quelli con sapori familiari o storie significative - forniscono un senso di stabilità a tavola. Per molti, queste bottiglie non offrono solo gusto, ma anche rassicurazione nei momenti di incertezza.