22-12-2025

Gli esportatori francesi di vino e liquori hanno espresso il loro sostegno alla proposta di accordo commerciale tra l'Unione Europea e il Mercosur, un blocco che comprende Brasile, Argentina, Uruguay e Paraguay. La Federazione francese degli esportatori di vino e liquori (FEVS) ha rilasciato una dichiarazione in cui esprime il proprio interesse per l'accordo e il proprio sostegno a quello che definisce un accordo commerciale equilibrato. L'organizzazione ritiene che l'apertura di nuovi mercati sia essenziale per un settore che deve affrontare sfide continue.
Il progetto di trattato eliminerebbe le tariffe sui vini e gli alcolici, che attualmente variano dal 20 al 27%. Gli esportatori considerano questa riduzione fondamentale per incrementare le vendite nei Paesi del Mercosur. La FEVS descrive la regione come un'importante opportunità strategica in un momento in cui il settore registra un calo delle vendite sia a livello nazionale che all'estero.
Un meccanismo di salvaguardia è stato adottato a Bruxelles come parte di un compromesso raggiunto dai negoziatori europei. La FEVS ha accolto con favore questa misura, definendola un significativo passo avanti. Il meccanismo è concepito per monitorare i prodotti agricoli sensibili e prevede l'impegno a intervenire in caso di destabilizzazione dei mercati. Questa disposizione mira a rispondere alle preoccupazioni dei settori agricoli, come i produttori di carne e di zucchero, che temono un aumento della concorrenza da parte delle importazioni del Mercosur.
Nonostante il sostegno degli esportatori di vino e alcolici, la maggior parte dei gruppi agricoli si oppone all'accordo. Molti chiedono che venga abbandonato mentre i leader dell'Unione Europea si riuniscono a Bruxelles per un vertice. Giovedì scorso, migliaia di agricoltori provenienti da tutta Europa hanno manifestato nella capitale belga per protestare contro l'accordo, sostenendo che esso minaccia i loro mezzi di sostentamento.
La FEVS rappresenta un'industria con un fatturato annuo di oltre 32 miliardi di euro, metà del quale proviene dalle esportazioni. Il gruppo ritiene che l'accesso ai mercati del Mercosur potrebbe aiutare a compensare il calo delle vendite altrove. Le esportazioni di vino e alcolici francesi sono calate del 12% nel 2023 e di un altro 6,5% nel 2024. Nei primi quattro mesi del 2025, le esportazioni sono diminuite di un ulteriore 7,5% a causa delle dispute commerciali in corso con la Cina e gli Stati Uniti, i due principali mercati esteri della Francia.
Mentre i negoziati proseguono, il dibattito evidenzia le divisioni all'interno del settore agricolo francese su come rispondere al meglio alle pressioni del mercato globale. Mentre alcuni vedono i nuovi accordi commerciali come vitali per la crescita, altri si preoccupano dell'aumento della concorrenza e dei potenziali rischi per le industrie agricole tradizionali.
Fondata nel 2007, Vinetur® è un marchio registrato di VGSC S.L. con una lunga storia nel settore vinicolo.
VGSC, S.L. con partita IVA B70255591 è una società spagnola legalmente iscritta nel Registro delle Imprese della città di Santiago de Compostela, con il numero di registrazione: Bollettino 181, Riferimento 356049 nel Volume 13, Pagina 107, Sezione 6, Foglio 45028, Iscrizione 2.
Email: [email protected]
Sede e uffici a Vilagarcia de Arousa, Spagna.