La selezione dei migliori sommelier del mondo per il 2025 evidenzia il dominio europeo

L'Italia e la Spagna sono in testa con vini eccezionali, mentre il Portogallo e le regioni emergenti ottengono riconoscimenti in un prestigioso evento di degustazione.

25-02-2025

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In un incontro di sommelier di fama mondiale nel Regno Unito, la seconda edizione della World's Best Sommeliers' Selection ha attirato più di trenta palati di spicco, desiderosi di identificare bottiglie degne di nota provenienti da tutto il mondo. Produttori di regioni tradizionali ed emergenti hanno presentato i loro vini migliori, sperando di assicurarsi un posto ambito in questa influente compilazione annuale. Il risultato evidenzia il continuo dominio dell'Europa, con oltre la metà dei vini selezionati provenienti da quel continente. Diversi Paesi, tra cui Francia, Spagna, Italia, Portogallo, Ungheria e Repubblica Ceca, si sono divisi i riflettori, presentando sia categorie storiche sia stili più recenti che hanno ottenuto il plauso della giuria di esperti.

L'Italia è emersa come il principale contributore, assicurandosi 26 vini selezionati e rafforzando la sua statura di peso globale. La maggior parte dei vini italiani è costituita da rossi e le bottiglie di Nebbiolo hanno attirato l'attenzione. Le regioni settentrionali hanno primeggiato, con il Piemonte, la Toscana e il Trentino-Alto Adige che hanno registrato più candidature, tra cui una serie di vini lodati per la loro notevole struttura e il potenziale di invecchiamento. Alla Marchesi di Barolo, in Piemonte, un rappresentante ha espresso la propria soddisfazione per la scelta di due Barolo, sottolineando quanto sia importante per le aziende familiari di lunga data ottenere un riconoscimento davanti a una giuria nota in tutto il mondo per i suoi standard esigenti. A questo sentimento hanno fatto eco altri importanti produttori italiani, che hanno sottolineato come far parte di questa selezione internazionale li aiuti a mantenere un posto in un mercato sempre più competitivo.

Anche la Spagna ha festeggiato un successo, piazzando 14 vini di cinque regioni diverse. La Rioja ha regnato con sei vini spagnoli nella lista finale, mentre diversi produttori della Catalogna si sono assicurati dei posti, insieme a un'ottima performance per i vini fortificati di Jerez. I sommelier hanno sottolineato la profondità e la versatilità del Tempranillo, lodando la cura con cui è stato creato. Un rappresentante di una delle principali aziende vinicole della Rioja ha sottolineato come il processo di selezione annuale sia un'occasione per dimostrare non solo l'artigianalità e la tradizione che stanno dietro a ogni vino, ma anche lo spirito di famiglia e di amicizia che caratterizza la stagione della vendemmia. Un'altra azienda di Rioja che si è guadagnata il plauso ha parlato dell'opportunità di vedere il proprio marchio preso in considerazione dai sommelier più rinomati, aggiungendo che tale riconoscimento rafforza il loro impegno per la qualità in ogni bottiglia.

Il Portogallo ha tenuto duro con 10 vini selezionati, a pari merito con la Francia. Le varietà rosse autoctone del Douro, tra cui Touriga Franca e Touriga Nacional, hanno fatto un'ottima impressione, mentre il Vinho Verde ha dimostrato come il suo profilo vibrante e rinfrescante continui ad attrarre gli esperti alla ricerca di stili che coniughino acidità ed equilibrio. Un enologo di spicco di Monção e Melgaço ha sottolineato l'importanza del contesto e dell'attenzione ai dettagli nella creazione di ogni bottiglia, sottolineando che il feedback dei sommelier arricchisce le qualità gastronomiche dei vini e apre nuove opportunità per il marchio su una piattaforma globale.

Anche altri Paesi europei si sono assicurati posizioni degne di nota. In Germania due Riesling si sono distinti per la loro struttura croccante e l'intensità aromatica. Anche l'Austria, la Repubblica Ceca e l'Ungheria sono state presenti con una selezione di vini, mentre un'azienda vinicola della Georgia si è guadagnata un onore particolare con l'unico vino arancione della selezione, applaudito per le sue spezie complesse e la sua consistenza pronunciata. Un produttore di vino ceco ha osservato che l'inclusione in una collezione così prestigiosa può aiutare a far conoscere meglio la loro regione emergente, rafforzando il fatto che stanno costantemente spingendo i confini della qualità.

La giuria di sommelier era composta da esperti dei ristoranti più quotati presenti in The World's 50 Best Restaurants 2024, ai quali si sono aggiunti altri direttori delle bevande provenienti da tutto il mondo. Presieduta da un importante sommelier di New York che dirige uno stimato ristorante riconosciuto come il migliore del Nord America, la degustazione ha guardato oltre gli stili classici per celebrare le diverse espressioni. Ha osservato che riunire tanti specialisti attorno a un tavolo permette ai produttori di presentare le storie che si celano dietro ogni vigneto, alzando al contempo l'asticella di ciò che gli appassionati di vino possono aspettarsi per l'anno prossimo.

Gli organizzatori hanno sottolineato come la World's Best Sommeliers' Selection serva sia come celebrazione dell'arte del vino sia come importante risorsa commerciale, offrendo agli acquirenti e ai professionisti del vino una guida che va oltre le convenzionali varietà di uva. Il sito web www.worldsbestsommeliersselection.com consente agli utenti di esplorare i vini per terroir, stagionalità e abbinamenti suggeriti. Le proposte per la selezione del prossimo anno si apriranno il 26 febbraio e coloro che desiderano partecipare devono richiedere un invito attraverso il sistema di registrazione online, a testimonianza della natura esclusiva di questa vetrina globale.

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