La Francia si unisce alla rete delle 1.000 città del vino europee, promuovendo il turismo transfrontaliero e la cooperazione

10-11-2025

L'adesione della Francia a RECEVIN rafforza la difesa unitaria delle regioni vinicole ed espande la collaborazione culturale ed economica in tutta Europa.

La Francia è entrata ufficialmente a far parte della Rete europea delle Città del Vino (RECEVIN) grazie all'ingresso formale dell'Association National des Élus de la Vigne et du Vin (ANEV). La cerimonia di firma si è svolta il 7 novembre a Tolosa durante la conferenza annuale dell'ANEV. Questo evento segna un passo importante per la RECEVIN, attualmente presieduta dalla Spagna attraverso l'Asociación Española de Ciudades del Vino (ACEVIN).

Il protocollo di adesione è stato firmato da Rosa Melchor, presidente di ACEVIN e RECEVIN, insieme a Jean-François Portarrieu, deputato nazionale per l'Alta Garonna, e Christian Klinger, senatore nazionale per l'Alto Reno. Entrambi i funzionari francesi sono anche co-presidenti dell'ANEV. La decisione di includere la Francia in RECEVIN è stata confermata durante una riunione del consiglio di amministrazione tenutasi a Tolosa lo stesso giorno.

Rosa Melchor ha sottolineato l'importanza di questo sviluppo, osservando che la Francia rimane un punto di riferimento globale per la qualità, la diversità e la tradizione del vino. Ha sottolineato il ruolo che le regioni vinicole francesi svolgono nel turismo del vino e ha affermato che la collaborazione rafforza tutti i territori membri, consentendo loro di parlare con una voce unitaria in Europa.

Jean-François Portarrieu ha fatto eco a questo sentimento, affermando che l'obiettivo condiviso è quello di mantenere le regioni vitivinicole vivaci e riconosciute come contributori essenziali allo sviluppo sostenibile, culturale, turistico ed economico dell'Europa. Christian Klinger ha aggiunto che l'adesione dell'ANEV è più che simbolica: rappresenta un impegno concreto per rafforzare la cooperazione tra le regioni, condividere esperienze e successi e affrontare le sfide comuni.

RECEVIN riunisce più di 1.000 città di diversi Paesi europei, tra cui Germania, Austria, Bulgaria, Slovenia, Spagna, Francia, Grecia, Ungheria, Italia, Portogallo e Serbia. La rete è gestita dalle associazioni nazionali di ciascun Paese membro. Il suo approccio combina la produzione vinicola primaria con lo sviluppo del turismo.

Attualmente, le associazioni membri di RECEVIN sono l'Associação de Municípios Portugueses do Vinho (Portogallo), l'Associazione Nazionale Città del Vino (Italia), l'Asociación Española de Ciudades del Vino (Spagna) e ora l'Association National des Élus de la Vigne et du Vin (Francia). L'obiettivo principale di RECEVIN è difendere gli interessi dei territori europei le cui economie e culture sono strettamente legate al vino. La rete mira a dare voce a queste regioni presso le istituzioni europee.

Tra le sue iniziative vi sono la creazione della denominazione "Città Europea del Vino" e l'istituzione della Giornata Mondiale del Turismo del Vino. Queste azioni mirano a promuovere la cultura del vino e il turismo in tutta Europa, sostenendo al contempo le economie locali legate alla viticoltura. L'inclusione della Francia dovrebbe rafforzare la cooperazione e la visibilità di tutte le regioni partecipanti nel contesto europeo.