13-11-2025

Secondo un aggiornamento di metà anno pubblicato oggi da IWSR, fornitore leader di dati e analisi per il settore degli alcolici per bevande, il consumo globale di alcolici per bevande dovrebbe diminuire più bruscamente nel 2025 rispetto alle previsioni precedenti. La revisione delle previsioni indica un calo dello 0,4% del volume globale di alcolici per bevande per il 2025, rispetto al calo dello 0,2% previsto all'inizio dell'anno. In termini di valore, il mercato dovrebbe ora diminuire del -0,7%, rispetto alla precedente stima del -0,5%.
La ragione principale della revisione al ribasso è il calo del consumo di birra, più marcato del previsto, soprattutto negli Stati Uniti e in Cina. Le pressioni economiche e i cambiamenti politici in questi due Paesi stanno avendo un impatto significativo sul comportamento dei consumatori e sulla domanda complessiva di bevande alcoliche.
Marten Lodewijks, amministratore delegato e presidente dell'IWSR, ha spiegato che le vendite di birra sono strettamente legate alle occasioni sociali nei bar e nei ristoranti. Negli Stati Uniti, un numero maggiore di consumatori sceglie di rimanere a casa a causa dell'aumento dei costi della vita, il che ha spostato le loro abitudini di acquisto dalla birra. Quando le persone si intrattengono a casa, spesso optano per tipi di alcolici diversi, con conseguente riduzione delle vendite di birra.
Un altro fattore che incide sul consumo di birra negli Stati Uniti è il notevole calo delle importazioni di birra messicana. Per anni, la birra messicana è stata uno dei principali motori di crescita del mercato statunitense. Tuttavia, l'incertezza politica ed economica dei consumatori ispanici ha portato a una riduzione della domanda di questi prodotti, indebolendo ulteriormente le vendite complessive di birra.
Anche in Cina le azioni del governo hanno contribuito al calo del consumo di alcolici. Un giro di vite sui beni di lusso e il divieto di consumare alcolici in occasione di eventi pubblici hanno limitato le opportunità di bere fuori casa. La crescita economica, più lenta del previsto, sta inoltre riducendo la spesa in bar e ristoranti e, in generale, in bevande alcoliche. Di conseguenza, l'IWSR ha abbassato le previsioni per i volumi di birra e brandy in Cina.
A livello globale, l'IWSR prevede ora che il volume della birra diminuisca del -0,2% nel 2025, ribaltando una precedente previsione di crescita del +0,2%. Per gli alcolici si prevede un calo del -1,3%, mentre per il vino si prevede un calo del -2,4%. L'unica categoria che si prevede crescerà è quella delle bevande pronte da bere (RTD), con un aumento previsto del +1,3% l'anno prossimo.
Poiché la birra rappresenta grandi volumi di consumo in tutto il mondo, anche piccoli cambiamenti nel suo consumo possono avere un effetto eccessivo sulle cifre totali delle bevande alcoliche.
Le previsioni a lungo termine dell'IWSR per il 2026 rimangono invariate rispetto a sei mesi fa: non è prevista alcuna crescita né in termini di volume né di valore.
Questo aggiornamento di metà anno segna la prima volta che l'IWSR pubblica una previsione al di fuori del consueto calendario annuale di maggio. L'azienda afferma di aver apportato questo cambiamento in risposta alle richieste dei clienti di aggiornamenti più frequenti in un contesto di crescente incertezza del mercato. In futuro, l'IWSR pubblicherà le previsioni due volte l'anno, a maggio e a novembre.
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