Le vendite di vini e liquori di LVMH battono le previsioni con una crescita dell'1%, sollevando le azioni di Pernod Ricard e Remy Cointreau

15-10-2025

Champagne e vini rosati guidano l'ottimismo del settore, mentre le vendite di cognac restano sotto pressione a causa delle tensioni commerciali nei principali mercati globali

Le azioni delle società francesi di liquori Pernod Ricard e Remy Cointreau sono salite mercoledì dopo che LVMH ha riportato un leggero aumento delle vendite della sua divisione vini e liquori nel terzo trimestre del 2025. Il titolo Pernod Ricard ha guadagnato l'1,9% a 83,68 euro, mentre Remy Cointreau è salito del 4,55% a 44,12 euro durante le contrattazioni a Parigi. Il movimento positivo ha seguito l'annuncio di LVMH che la sua unità vini e liquori ha registrato una crescita organica delle vendite dell'1%, raggiungendo 1,33 miliardi di euro nel trimestre.

Questo risultato ha superato le aspettative degli analisti, che avevano previsto un calo di circa il 3%, secondo Citi. LVMH, il più grande gruppo del lusso al mondo, ha dichiarato che la divisione ha registrato una modesta crescita organica nonostante il calo delle vendite nei primi nove mesi dell'anno. L'azienda ha notato un miglioramento sequenziale nel settore dello Champagne e dei vini, oltre a una forte performance dei vini rosé della Provenza.

LVMH ha anche commentato le tendenze del mercato del cognac, affermando che i modelli di domanda nel 2025 sono stati simili a quelli visti nel 2024. L'azienda ha attribuito questo risultato alle continue tensioni commerciali che colpiscono mercati chiave come gli Stati Uniti e la Cina. Queste sfide hanno pesato sulle vendite di cognac nel corso dell'anno.

All'inizio del 2025, la divisione vini e liquori di LVMH aveva registrato cali del 9% e del 4% rispettivamente nel primo e nel secondo trimestre. Sebbene LVMH non abbia fornito dati dettagliati sulla crescita interna per segmento nel terzo trimestre, ha riferito che le vendite di Champagne e vino sono aumentate del 3% a livello organico nei primi nove mesi dell'anno. Al contrario, le vendite di cognac e liquori sono diminuite del 12% nello stesso periodo. Alla fine della prima metà dell'anno, questi segmenti avevano registrato un aumento del 2% per lo Champagne e i vini e un calo del 15% per il cognac e gli alcolici.

I risultati migliori del previsto della divisione vini e liquori di LVMH hanno dato una spinta ai colleghi del settore Pernod Ricard e Remy Cointreau, che quest'anno hanno affrontato pressioni di mercato simili. Gli investitori hanno risposto positivamente ai segnali di stabilizzazione o miglioramento della domanda in alcune categorie, in particolare Champagne e vini rosati.

Il mercato globale dei vini e degli alcolici di alta gamma è stato volatile negli ultimi anni a causa del cambiamento delle preferenze dei consumatori, dell'incertezza economica e delle controversie commerciali internazionali. Aziende come LVMH, Pernod Ricard e Remy Cointreau continuano a monitorare attentamente queste tendenze per pianificare il resto dell'anno.