L'evoluzione della Napa Valley

05-01-2024

Dalle origini storiche alla leadership femminile nel vino

GRAPE CRUSHER STATUE (Napa)
STATUA DI FRANTOIO (Napa)

Situata a circa 80 chilometri a nord di San Francisco, la contea di Napa in California è il fulcro della viticoltura americana e un'enclave di importanza mondiale sia per il turismo del vino che per l'esplorazione gastronomica. Con oltre 500 aziende vinicole e un indotto di circa 13 miliardi di euro all'anno per l'economia statunitense attraverso il vino, il turismo e la cucina, la Napa Valley non è solo una delle regioni vinicole più costose delle Americhe, ma anche una delle più visitate, con quasi quattro milioni di viaggiatori all'anno, insieme alla vicina e altrettanto rinomata Sonoma.

La storia della Napa Valley e del suo legame con la viticoltura risale al 1861, con la fondazione della prima cantina da parte del leggendario Charles Krug. Alla fine del XIX secolo, la valle, grazie al suo mite clima mediterraneo, era già riconosciuta come la prima località degli Stati Uniti per la coltivazione della vite.

Attualmente a Napa si sta verificando un cambiamento significativo, che ricorda l'arrivo di Robert Mondavi in California nel 1965. Una nuova ondata di viticoltori sta compiendo una missione apparentemente scoraggiante: posizionare le donne in prima linea in un settore che è stato prevalentemente dominato dagli uomini per quasi sei decenni. Elaine St. Clair, l'unica donna nel Paese a detenere i titoli di enologo e birraio e attuale direttrice di St. Clair Brown, una sala di degustazione di Napa unica nel suo genere che funge anche da cantina boutique e da nano-birrificio, racconta il suo percorso. Influenzata dalle pioniere dell'enologia femminile Dawnine Dyer e Eileen Crane, St. Clair mette in evidenza la natura poliedrica dell'attività vinicola, dal vigneto alla produzione e al marketing, attirando una serie di personalità diverse e talentuose.

Priyanka French, volto di Signorello Estate e una delle più giovani e poche donne indiane produttrici di vino in California, è una convinta sostenitrice della crescente presenza femminile nella viticoltura. Sottolinea le sfide e incoraggia l'espansione di questa tribù femminile di viticoltori attraverso il suo lavoro con il Bâtonnage Forum, una piattaforma che promuove la leadership femminile in tutti i livelli del settore vinicolo californiano.

Nonostante solo il 14% delle aziende vinicole californiane sia guidato da donne, con una notevole disparità salariale tra sommelier uomini e donne, il crescente coinvolgimento del Bâtonnage Forum nella promozione della valle è stato fondamentale.

Victoria Coleman di Lobo Wines, la prima donna afroamericana a dirigere un'azienda vinicola in California, ricorda le sue prime sfide e il momento decisivo di conferma quando il critico enologico Robert Parker ha lodato il suo Cabernet Sauvignon Mario Bazán del 2006.

Gli ultimi anni hanno visto cambiamenti significativi nella Napa Valley, attribuiti in parte all'impatto della pandemia sulle pratiche di produzione, sui servizi di ospitalità e sulle esperienze dei clienti. Un notevole cambiamento filosofico, come analizzato da French, è il passaggio a un'agricoltura eco-compatibile e a pratiche sostenibili, con le aziende vinicole che si sforzano di comunicare con trasparenza questi cambiamenti.

Al di là dei confini della valle, la cultura del vino si è diffusa: molti turisti scelgono di rimanere nella città di Napa, godendo di nuovi hotel, sale di degustazione e di una fiorente vita notturna e musicale, come ha sottolineato St.

La scena culinaria di Napa continua ad attrarre gli appassionati di cucina mondiale in ristoranti come La Calenda, PRESS, Morimoto e l'iconico The French Laundry dello chef Thomas Keller. Tuttavia, tra le donne pioniere dell'industria vinicola di Napa spicca la figura di Hannah Elizabeth Rabbe, la prima donna imprenditrice del vino a Napa, che fondò il suo impero di vigneti nel XIX secolo.

Oggi, mentre le donne prendono sempre più il timone della Napa Valley, continuano a promuovere l'amore per il vino, condividendo e imparando con ogni bottiglia aperta, un sentimento a cui fa eco il francese. La Napa Valley, con la sua ricca storia e il suo paesaggio in evoluzione, è una testimonianza del fascino duraturo del vino, che unisce le tradizioni del passato con le innovazioni moderne e una leadership diversificata.