I rari vini di Bordeaux della cantina Rothschild superano gli 11 milioni di dollari all'asta di New York

L'asta di vini organizzata da Zachys a New York il 19 settembre ha attirato l'attenzione internazionale per il totale di 11.160.375 dollari, superando di gran lunga la stima pre-asta di 2,76 milioni di dollari. L'evento si è svolto al The Pool di Manhattan e ha visto protagonisti i vini della cantina privata di Jacqueline (de Rothschild) Piatigorsky, discendente diretta della famiglia che acquistò Château Lafite nel 1868. Offerenti provenienti da 17 Paesi hanno partecipato sia di persona che online, gareggiando per bottiglie che non erano mai state messe in vendita prima.

La collezione comprendeva vini acquistati al momento dell'uscita e conservati a Pauillac, Bordeaux, per decenni. È stata la prima volta che le bottiglie della cantina di de Rothschild sono state messe a disposizione dei collezionisti. Ogni lotto ha trovato un acquirente e l'asta ha raggiunto un tasso di vendita del 100%. Il pezzo forte è stato il lotto n. 2098, una magnum di Château Lafite-Rothschild 1870, venduta per 387.500 dollari. Un altro pezzo forte è stato un set di tre bottiglie di Giscours del 1875 che ha realizzato 106.250 dollari, stabilendo un nuovo record per la tenuta.

L'asta si è aperta con le selezioni degli Châteaux Branaire-Ducru, Brane-Cantenac, Cheval Blanc e Cos d'Estournel. L'entusiasmo iniziale si è creato attorno a due lotti di Haut-Brion del 1899; il primo lotto di tre bottiglie è stato venduto a 100.000 dollari e il successivo a 106.250 dollari, entrambi prezzi record per questa annata. La vendita si è poi spostata su 177 lotti di Lafite-Rothschild - 498 bottiglie e grandi formati - che complessivamente hanno fruttato 6,49 milioni di dollari.

Tra le offerte più rare c'era il Lafite Blanc, un vino bianco che non veniva prodotto da Lafite-Rothschild dagli anni Sessanta. L'asta si è conclusa con prezzi da record mondiale per 11 lotti di Sauternes di Climens, La Tour Blanche, Rayne Vigneau e Suduiraut.

Charles Antin, responsabile globale delle aste di vino di Zachys e banditore dell'evento, ha definito la vendita storica. Ha sottolineato che la provenienza e le condizioni dei vini hanno suscitato un notevole interesse da parte dei collezionisti di tutto il mondo. "In ogni fase del processo... sapevamo che stavamo facendo la storia delle aste di vino", ha dichiarato Antin dopo la vendita.

Gli offerenti sono arrivati da tutto il Nord America, dall'Europa e dall'Asia per contendersi i vini di oltre 20 châteaux di Bordeaux. Tutte le bottiglie erano rimaste a Pauillac fino a quest'asta. Includendo la vendita multivendor tenuta da Zachys il giorno precedente, il totale dei due giorni ha raggiunto i 17.163.925 dollari con oltre il 98% dei lotti venduti.

I risultati riflettono la forte domanda di vini rari con una provenienza e una storia di conservazione impeccabili. Il successo di quest'asta sottolinea la posizione di Zachys come casa d'aste leader nel settore vinicolo negli Stati Uniti ed evidenzia il continuo interesse globale per le tenute più storiche di Bordeaux.