I prezzi del vino di San Francisco aumentano del 16%, i bicchieri ora superano i 45 dollari in alcuni ristoranti

29-10-2025

I dazi, il costo della manodopera e il cambiamento delle abitudini di consumo determinano aumenti vertiginosi, lasciando i commensali e i ristoratori a interrogarsi sul futuro della cultura del vino.

San Francisco Wine Prices Surge 16 Percent, Glasses Now Top $45 at Some Restaurants

A San Francisco, il prezzo di un bicchiere di vino ha raggiunto nuove vette, con alcuni ristoranti che ora chiedono fino a 25 dollari o più. Al La Mar Cebicheria, un ristorante peruviano di lusso sull'Embarcadero, un bicchiere da cinque once di chardonnay della Russian River Valley costa 35 dollari. Anche un bicchiere di riesling grand cru alsaziano, considerato un'opzione più economica, costa 24 dollari. Questi prezzi sono nettamente superiori a quelli pagati dai clienti solo pochi anni fa.

I professionisti del settore e i clienti esprimono preoccupazione per questi aumenti. Un sommelier di lunga data di San Francisco ha recentemente notato di aver pagato 25 dollari per un bicchiere di Sancerre in un ristorante di Marin. La tendenza non è limitata ai locali di fascia alta. All'Octavia, un ristorante New American, il prezzo medio di un bicchiere di vino bianco è aumentato del 12,5% negli ultimi due anni, passando da circa 16 a oltre 18 dollari. Il Prospect, un altro locale molto noto, ha visto il suo vino rosso medio al bicchiere aumentare di oltre il 16% dalla primavera del 2024, passando da 18 a 21 dollari.

Al Dalida nel Presidio, che ha aperto due anni fa, ogni categoria di vini al bicchiere comprende almeno una selezione con un prezzo di 30 dollari o più, con diverse opzioni che superano i 45 dollari. Non ci sono vini al di sotto dei 18 dollari al bicchiere nel menu.

Questi aumenti sono dovuti a diversi fattori. Le tariffe sui vini dell'Unione Europea hanno aggiunto un prelievo del 15% da agosto, aumentando i costi all'ingrosso per importatori e ristoranti. Il costo della manodopera a San Francisco continua a crescere, esercitando un'ulteriore pressione sui ristoratori affinché aumentino i prezzi laddove possibile. Anche i cambiamenti nelle abitudini di consumo degli americani giocano un ruolo importante: le generazioni più giovani bevono complessivamente meno alcolici, il che significa che i ristoranti devono recuperare i mancati introiti derivanti dalla riduzione delle vendite.

Alcuni imprenditori stanno cercando soluzioni creative per mantenere i prezzi accessibili ai clienti. Bahman Safari, del Bar Bibi di Nob Hill, utilizza un "markup misto", ovvero un leggero sovrapprezzo per alcuni vini in modo da poterne offrire altri a prezzi più bassi. Inoltre, evita di importare vini soggetti a tariffe elevate e incoraggia il personale a consigliare varietà meno conosciute che offrono un valore migliore.

Nonostante questi sforzi, molti operatori del settore ritengono che i prezzi continueranno a salire. Joel Arias del Frenchie Wine Bar nella Noe Valley dice che i venditori lo hanno avvertito che sono in arrivo ulteriori aumenti dei prezzi e lo hanno incoraggiato a fare ordini prima che i costi aumentino di nuovo. Adam Manson di Big Finish nella Mission riferisce che i suoi grossisti e le cantine europee hanno finora assorbito alcuni costi tariffari, ma si aspetta che ciò non duri.

Il costo del lavoro rimane una sfida importante. Erin Rickenbacker e Rafa Saenz, proprietari di El Chato nel Mission District, lavorano ogni sera dietro al bancone per contenere le spese del personale. Rickenbacker osserva che per le aziende è più facile aumentare i prezzi di prodotti già percepiti come costosi, come il vino al bicchiere.

L'impatto dei prezzi elevati si fa sentire anche sui clienti. Alcuni clienti abituali dei ristoranti locali dicono di sentirsi sovraccaricati di vino e sono meno propensi a tornare se non per occasioni speciali. Manson, al Big Finish, ha risposto mantenendo la maggior parte delle sue offerte al bicchiere a 16 dollari o meno, il che, a suo dire, ha contribuito a creare una clientela fedele nel quartiere.

La situazione è complicata da problemi di approvvigionamento all'estero. Dopo diversi anni di annate a bassa resa e danni alle colture causati dalle intemperie in Europa, i produttori hanno aumentato i prezzi. Anche dopo i raccolti migliori del 2022 e 2023, i prezzi più alti non sono scesi.

Mentre i prezzi dei vini di San Francisco continuano a salire, sia i ristoratori che i clienti si chiedono quanto questa tendenza sarà sostenibile. Per il momento, molti operatori stanno cercando un modo per bilanciare l'aumento dei costi con le aspettative dei clienti, sperando che ulteriori aumenti non allontanino la loro clientela principale.