I produttori di vino si adeguano per attirare i consumatori più giovani

21-11-2024

Come i marchi rendono il vino più accessibile al pubblico più giovane

L'innovazione nel branding e nel packaging del vino sta diventando una strategia cruciale, in quanto i produttori mirano ad attrarre i consumatori più giovani e a mantenere la propria rilevanza in mercati in continua evoluzione. Secondo un'analisi dell'International Wine and Spirits Research (IWSR), i marchi del vino stanno adattando le loro offerte per attrarre nuovi pubblici, in particolare la generazione Z, che è meno coinvolta nella cultura del vino e nelle abitudini di consumo tradizionali.

I dati dell'IWSR rivelano una crescente dipendenza dai consumatori più anziani in molti mercati del vino, con i bevitori di età superiore ai 55 anni che costituiscono una parte significativa dei consumatori abituali di vino. Allo stesso tempo, i giovani adulti in età legale per bere (LDA) bevono vino meno frequentemente. In Australia, ad esempio, la percentuale di consumatori di età compresa tra i 18 e i 24 anni che hanno dichiarato di bere vino almeno una volta al mese si è dimezzata tra il 2010 e il 2023.

Per la generazione Z, nata tra il 1997 e il 2012 e di età compresa tra i 12 e i 27 anni, il vino deve affrontare la forte concorrenza di altre bevande. Questa generazione è attenta alla salute, incuriosita dall'aumento delle opzioni analcoliche e molto selettiva nella spesa. I consumatori dell'ADL Gen Z spesso non hanno familiarità con i termini e le regioni specifiche del vino, sono influenzati dalle tendenze alla moderazione e si stanno allontanando dalle occasioni tradizionali di consumo del vino. Questo cambiamento ha costretto i produttori a esplorare soluzioni innovative di branding e packaging per catturare la loro attenzione.

I marchi stanno sempre più abbracciando approcci audaci, giocosi e non tradizionali per rendere il vino più accessibile al pubblico giovane. Frezzcanti, ad esempio, si presenta come il primo vino spumante della Colombia, sfoggiando etichette in stile retrò e rifiutando il linguaggio tradizionale dei vini spumanti europei. Allo stesso modo, New Theory utilizza nomi tematici come "Growing Pains" e "Love Bite" invece di fare riferimento ai vitigni, mentre Whiny Baby punta su stati d'animo come "Unwind" e "OMG", con caratteristiche di packaging non convenzionali come chiusure a tappo, adesivi pelabili e ciondoli per il telefono.

L'inclinazione della Gen Z verso la moderazione ha ispirato anche la crescita delle opzioni di vino a basso e nullo contenuto alcolico. Marchi come Kim Crawford Wines e Bread & Butter hanno introdotto linee di vini a basso contenuto alcolico per attirare questo gruppo demografico attento alla salute. Il marchio londinese Nice offre "vini di sessione" con 3,4% di ABV in confezioni facilmente trasportabili, destinate a occasioni di consumo occasionale e sociale.

L'evoluzione dei modelli di consumo sta spingendo i marchi di vino a ripensare formati e confezioni. Le bottiglie tradizionali vengono integrate con lattine pronte da bere (RTD), opzioni Bag-in-Box (BIB) e contenitori in alluminio richiudibili. Questi formati soddisfano i consumatori attenti alla sostenibilità e supportano occasioni di consumo più versatili e on-the-go. Gonzo Vino, ad esempio, promuove vini BIB ecologici prodotti da uve coltivate in modo sostenibile e prive di sostanze chimiche, mentre il marchio italiano Lovvo offre vini frizzanti in lattina sottili progettati per la praticità.

La gamma Greasy Fingers di Pernod Ricard è un altro esempio di adattamento ai nuovi stili di vita, con vini creati appositamente per essere abbinati ai fast food gourmet, sfidando l'associazione del vino con la ristorazione formale. In generale, i marchi stanno sfruttando design innovativi, opzioni a basso contenuto di ABV, formati frizzanti e abbinamenti con pasti informali per rimuovere le barriere all'ingresso per i bevitori più giovani. Questi sforzi riflettono una spinta più ampia del settore per garantire che il vino rimanga rilevante in un mercato delle bevande sempre più competitivo e diversificato.